L’accoppiatura suole ad acqua secondo BNZ

La WP 400 di BNZ è una pressa automodellante che consente alta produttività e flessibilità senza dover utilizzare dime o matrici.

Compatibile con i requisiti di Industria 4.0, come ormai d’obbligo, la WP 400 sviluppata da BNZ presenta caratteristiche innovative che la rendono molto flessibile e quindi perfetta per il contesto attuale fatto di piccole produzioni variegate.

L’azienda di Vigevano, leader nella costruzione di macchine per suolifici, ha realizzato un sistema di pressatura universale automodellante per qualsiasi tipo di calzatura e accoppiatura suole.

Le sue caratteristiche principali sono: un’area di pressatura 550 x 450 mm; una pressione fino a 30 Kg/cm² su tutta la superficie di contatto; nessuna dima o matrice necessaria allo svolgimento delle operazioni di pressatura.

La pressa è ad acqua e utilizza il principio dei fluidi sommersi, il quale consente di distribuire la pressione in modo differenziato sia al disotto che al di sopra delle parti, avvolgendo completamente le calzature inserite nella macchina.

Perfetta per ogni tipo di modello, e in particolare per quelli sportivi più tecnici che necessitano tanta pressione per avvolgere la tomaia sulla forma e consentire l’accoppiamento perfetto con le suole.

Ulteriore vantaggio è rappresentato dai cicli di lavoro molto veloci, grazie alla possibilità di raggiungere pressioni elevate in brevissimo tempo. Pressioni che possono comunque essere programmate a step graduali che consentono di gestire sia una fase di avvicinamento, onde evitare di rovinare i materiali, sia una pressione più sostenuta e finalizzata a fissare perfettamente i componenti.

WP 400