Fainplast, buoni gli ordini ma difficile la situazione delle materie prime

L’azienda, specializzata nella produzione di compound, materiale plastico in forma granulare utilizzato in un gran numero di settori, ha completato il nuovo sistema di stoccaggio automatizzato

Fainplast, fondata nel 1993 da Battista Faraotti, è oggi una delle realtà più all’avanguardia nel settore delle materie plastiche. Un successo frutto di una costante attenzione alle necessità del cliente unita ad una notevole capacità di studiare soluzioni innovative, la sviluppata flessibilità produttiva e la qualità dei propri compound.

L’impianto produttivo di Fainplast, che dispone di 20 linee di granulazione – 9 dedicate ai compound a base di PVC, 11 dedicate ai prodotti a base poliolefinica – si è arricchito la scorsa estate di un nuovo magazzino compattabile con scaffalatura porta-pallet completamente automatizzato, che permette lo stoccaggio di quasi 1500 pallet con una portata di oltre 2000 tonnellate. Una soluzione che completa e integra, anche lato logistico, l’elevata flessibilità produttiva dell’azienda di Ascoli Piceno.

Lo stand Fainplast a SIMAC 2021

“Accorgimenti che migliorano ulteriormente i nostri tempi di risposta nei confronti delle richieste dei clienti – racconta l’azienda durante SIMAC 2021. Tempi di consegna certo non facili da rispettare in questo periodo di crisi dei sistemi di approvvigionamento delle materie prime di cui subiamo la carenza, oltre che gli assurdi aumenti di prezzo”.

Tra gli articoli più richiesti dal settore calzaturiero, rimane senza dubbio Evatech™, il materiale di ultima generazione, a base di EVA (copolimero etilene-vinilacetato), studiato per lo stampaggio di manufatti espansi e reticolati. Materiali che associano una bassa densità con ottime proprietà fisico-meccaniche e con una piacevole sensazione al tatto.