Puma, la rasatrice più veloce del mondo di Özdersan

L’ultima novità dell’azienda turca Özdersan si chiama “Puma 1800” e si presenta come “la rasatrice più veloce del mondo”. 

Murat Özbek

Un modello potenziato rispetto al suo predecessore che va ad aggiungersi al grande parco macchine di questa impresa molto conosciuta sul mercato internazionale grazie all’offerta di presse, messe al vento, spalmatrici, macchine per spaccare, asciugare, stirare, lucidare e così via. Grandi impianti per pelli bovine, ma anche macchine più piccole per lavorare ovicaprine, compresi montoni double face. Il tutto prodotto in una grande stabilimento di settemila metri quadri situato a Smirne, cuore di un importante distretto conciario.

“La nuova Puma è ideale per lavorare pelli bovine spaccate e si distingue per le lame che guardano tutte nella stessa direzione, una caratteristica che preserva la qualità della pelle” ci spiega Murat Özbek, rappresentante della terza generazione della famiglia che ha fondato l’azienda negli anni Ottanta. Puma è dotata di un pannello touch screen con un’interfaccia utente semplificata e possiede tutti i requisiti di Industry 4.0 che ne consente il controllo da remoto per la teleassistenza.


“Stiamo lavorando a pieno ritmo sia grazie alla domanda interna che a quella estera, in particolare da Russia, Cina, Stati Uniti, Polonia e Francia – racconta il giovane manager -. Da anni siamo presenti anche in Italia dove al momento siamo alla ricerca di nuovi partner commerciali per sostituire il nostro storico rappresentante che è andato in pensione”.

Come vede le prospettive per il futuro? “Siamo molto ottimisti. In Turchia l’industria conciaria sta vivendo un momento di grande espansione. Nella nostra zona sono in via di realizzazione circa duecento nuove unità produttive, tutte attrezzate con macchinari di ultima generazione e relativi impianti di depurazione. Il futuro della concia turca appare molto promettente. Del resto, il nostro paese ha tutte le carte in regola per diventare il nuovo hub della concia europea: abbiamo le pelli grezze, la manodopera a basso costo, la tecnologia avanzata e anche le infrastrutture necessarie, in primis i porti”.

Qual è il vostro punto di forza come azienda fornitrice di tecnologia? “Grazie ad una lunga esperienza siamo in grado di realizzare progetti chiavi in mano: dal disegno alla fabbrica perfettamente funzionante” conclude Murat Özbek.