PL Project ha sviluppato un sistema di verniciatura modulare semplice, compatto e preciso: il PL1000

È un sistema brevettato tingibordi che fa risparmiare tempo a fronte di un’estrema precisione, facilità d’uso e manutenzione.

PL1000

PL Project ha alle spalle molti anni di esperienza nel settore durante i quali l’azienda ha registrato una serie di brevetti per le sue macchine e sistemi innovativi. PL Project è l’emanazione di una azienda pellettiera di 55 anni, la Prolet Ltd, che conta più di 300 dipendenti. Proprio per questo, PL Project ha la possibilità di testare tutte le macchine che realizza in un reale ammbiente di produzione prima di immetterle sul mercato.

I test, eseguiti sulle linee di produzione di Prolet Ltd., mettono in luce eventuali carenze delle varie tecnologie e suggeriscono ulteriori migliorie che vengono apportate alla successiva generazione di macchine, prima che venga messa in produzione e in vendita. In questo modo, le macchine prodotte da PL Project non risultano solo innovative a livello tecnologico, ma anche incredibilmente facili da utilizzare e affidabili.

Tra le ultime innovazioni la PL1000 una macchina compatta, modulare, dalle dimensioni ridotte, studiata in ogni dettaglio per una tintura dei bordi accurata e precisa, ma al tempo stesso ottimizzata.

Il problema tipico legato a questo tipo di macchine è quello del tempo che viene perso ogni volta che si si è costretti a cambiare colore di tintura. Smontare e lavare la testa richiede all’incirca 20 minuti che, moltiplicati per tutte le volte in cui si deve operare un cambio colore, significano un tempo inaccettabile di fermo macchina. Per ovviare al problema, molti imprenditori sono costretti ad acquistare più macchine dello stesso tipo.

Inoltre, le tingibordo fino a oggi presenti sul mercato richiedono che il pezzo venga passato tra le 3 e le 4 volte per ottenere la corretta copertura. Con ulteriore spreco di tempo.

Con la PL1000 questi problemi sono superati. L’ingegnoso sistema modulare e a induzione non richiede alle teste di essere collegate meccanicamente o elettricamente alla base della macchina, consentendo così di effettuare l’operazione di cambio colore senza alcun tipo di attesa. 

Teste che, inoltre, assicurano l’applicazione del fissante e/o della tinta con una sola passata, senza rinunciare alla perfetta copertura e bombatura del bordo. Gli 8 gradi di regolazione di cui dispone ogni testa, aumentano di esattamente 70 micron lo strato di tinta rilasciato sul bordo della pelle. Un rilascio estremamente preciso che consente di ottenere una perfetta replicabilità dell’applicazione pur su macchine diverse, anche dovessero trovarsi in siti produttivi differenti. 

La modularità del sistema permette di disporre di 3 macchine in una, se lo si desidera. Le teste, infatti, sono posizionabili sia in verticale che in orizzontale, e alla macchina base può anche essere aggiunto il modulo Lavatrice che permette di pulire e rimuovere immediatamente eventuali sbavature. Un modulo performante, ma anche molto facile da manutenre, realizzato in un materiale robusto che non trattiene le vernici.
Un modulo a bassa manutenzione, così come a bassa manutenzione è l’intera macchina: a fine giornata solo 8 pezzi necessitano di essere puliti. Pezzi smontabili senza bisogno di attrezzi speciali e lavabili semplicemente con un po’ di detersivo. Un’operazione che, in tutto, richiede solo 5 minuti.

Curato anche l’aspetto ergonomico. La macchina, infatti, consente di regolare in altezza ed elettronicamente il braccio di tintura, oltre a poter essere abbinata a un tavolo di lavoro anch’esso regolabile e adattabile alle esigenze dell’operatore.

Una modularità, quindi, che ottimizza gli spazi, velocizza i tempi, rende molto flessibili, senza rinunciare alla precisione. E che permette all’imprenditore di acquistare solo i moduli a cui è interessato, riservandosi di ampliare le funzionalità della PL1000 anche in un secondo momento.

Una macchina, fra l’altro, che non smette di evolversi. Infatti, PL Project sta già studiando la possibilità di sviluppare un modulo in grado di recuperare le acque utilizzate per il lavaggio dei pezzi, così da reimpiegarle per circa 3 settimane. Allo studio anche un braccio robotico che possa compiere in autonomia le operazioni di tintura.